Siamo ancora una volta Campioni della Crescita
Publifarm è tra le 800 PMI portabandiera del made in Italy. La Repubblica Affari&Finanza ha recentemente pubblicato l’annuale studio condotto insieme all’Istituto Tedesco Qualità e finanza ITQF che analizza le aziende italiane a più alto tasso di sviluppo.
La quinta edizione dell’indagine ha individuato quelle aziende che nel triennio 2018-2021 hanno registrato un tasso di crescita media annua superiore al 11,3%: Publifarm, con una crescita media annua del 22,8%, dopo il premio dell’anno scorso si è aggiudicata per il 2023 la posizione numero 511 su un totale di 800 imprese.
La ricerca è stata messa a punto a partire da una long list di 50mila aziende creata tramite ricerca in banche dati pubbliche, dati aziendali online, analisi di gare e portali di comunicazione. Alle 50.000 aziende è stato quindi richiesto di compilare un dettagliato questionario sull’attività dell’impresa. Anche la crescita del numero di dipendenti è stata per Publifarm un fattore molto importante nel ranking. Siamo infatti passati dai 14 dipendenti nel 2018 ai 21 nel 2021.
“Essere un’impresa con una forte crescita significa spesso anche poter fare il salto dalla piccola dimensione allo status di impresa di successo e puntare a diventare leader del proprio segmento di mercato – ha dichiarato Christian Bieker, il direttore dell’Istituto Tedesco Qualità e Finanza – La crescita di ogni singola impresa diventa un fattore contagioso per le performance di tutto il sistema produttivo, cruciale per il vantaggio competitivo di un intero paese”.
“Siamo molto fieri di essere tra le imprese in grado di offrire nuovi servizi, creare nuovi posti di lavoro e distribuire benessere, nonostante la crisi degli ultimi anni ” ha dichiarato Nicola Pavesi, CEO di Publifarm. “Nel 2022 Publifarm è diventata SpA Società Benefit: il riconoscimento da parte di Repubblica e ITQF di Campioni della Crescita 2023 è un segnale molto positivo che conferma i progressi fatti dall’agenzia fino ad ora e la nostra volontà di spingerci ancora oltre”.