Nuovo layout e nuova strategia per i canali social di Crespi d’Adda
Un luogo unico al mondo
Non capita tutti i giorni di ricevere una proposta per una strategia di comunicazione social che abbia per oggetto il racconto e la promozione di uno dei siti di turismo culturale più interessanti d’Europa, Crespi d’Adda: eppure è proprio quel che è successo quest’anno alla nostra agenzia!
Il villaggio di Crespi d’Adda è sorto sulle rive del fiume negli ultimi decenni del XIX secolo per ospitare gli operai del grande cotonificio fondato da Benigno Crespi, imprenditore visionario e fortunato che nello scorcio dell’Ottocento costruì un impero tessile di valore nazionale. La fabbrica era alimentata dall’energia generata dalla moderna centrale idroelettrica costruita sul modello tedesco, e intendeva rappresentare l’ideale di progresso e di organizzazione tipico della borghesia illuminata dell’epoca.
Obiettivi ambiziosi
L’Associazione Crespi d’Adda si è rivolta a Publifarm dopo l’attività già svolta per la creazione della biglietteria online e per il video ufficiale di Crespi, creato qualche anno fa.
La richiesta? Cambiare il proprio stile di comunicazione sui social. L’obiettivo dichiarato era quello di riuscire a raggiungere diversi target attraverso contenuti diversificati sui vari canali di Instagram, Facebook e LinkedIn, così da valorizzare l’immagine del sito non solo come luogo di grande rilievo storico, ma anche famoso per la sua inconfondibile bellezza e la sua atmosfera incantata, sospesa nel tempo.
Un nuovo feed per Instagram
Il nostro team social ha quindi ideato un piano editoriale differenziato che ha cercato di esaltare le molteplici caratteristiche che rendono Crespi un luogo così affascinante.
Per Instagram, canale notoriamente più giovane e attento all’estetica rispetto al suo fratello maggiore Facebook, abbiamo pensato a uno stile di comunicazione diretto, amichevole e stuzzicante, con rubriche destinate a mostrare le architetture, gli scorci e i momenti di vita che rendono Crespi un villaggio indimenticabile.
Dalle suggestioni in stile “Vita Lenta” ai dettagli monumentali del castello o della fabbrica, il feed di Instagram è stato così poco per volta popolato di immagini che hanno ricreato l’impressione di una “città ideale” tutta da scoprire. Fissato in cima al feed, ogni mese, si trova un trittico che illustra il calendario delle visite guidate disponibili.
Nelle storie, pubblicate in parallelo ai post, abbiamo invece condiviso utili indicazioni su come visitare il sito, scatti originali dei visitatori e facili quiz per mettere alla prova le conoscenze acquisite dopo essere stati a Crespi d’Adda.
Facebook, crocevia di appuntamenti
Discorso diverso vale per Facebook, che è stato utilizzato come canale principale per la pubblicazione degli eventi e la diffusione di informazioni relative alle visite guidate, sia quelle riservate a scuole e gruppi, sia quelle aperte al pubblico. Ogni settimana il canale pubblica un contenuto originale e uno comune al feed di Instagram, in modo da arricchire anche la pagina Facebook con immagini fresche e suggestive.
Di particolare interesse la rubrica “Crespi e dintorni”, grazie alla quale vengono segnalati altri luoghi d’interesse turistico o naturale nei pressi del villaggio, per chi volesse organizzare gite a più tappe.
L’associazione e la sua rete
LinkedIn, infine, è il canale dedicato alla comunicazione istituzionale legata all’Associazione, alla presentazione dei suoi partner e delle sue iniziative nel corso dell’anno. Dal Museo della Valle dell’Adda (MUVA) al Parco Adda Nord, dai Bunker di Dalmine al Festival di letteratura del lavoro “Produzioni Ininterrotte”, che si svolge ogni autunno a Crespi, sono molte le realtà meritevoli di menzione, che vanno a formare la rete di enti e associazioni imperniata sul sito Unesco.
La collaborazione continua
Nell’insieme, la svolta impressa alla comunicazione social di Crespi d’Adda è stata notevole. Il team di Publifarm è stato molto soddisfatto dall’accoglienza riservata dal pubblico alla nuova linea editoriale, che speriamo di continuare a sviluppare e arricchire in futuro.